L’ingresso in una struttura sanitaria come una Residenza per Anziani (RSA) solleva numerosi interrogativi, tra cui uno dei più rilevanti: la RSA diventerà la mia nuova casa? Ma cosa significa veramente ‘casa’ e quali significati può assumere?
Nel libro “Una questione di morte e di vita” di Irvin e Marilyn Yalom, l’autore riflette sul valore emotivo e simbolico della casa e degli oggetti che la popolano. La narrazione di Yalom evidenzia quanto ogni singolo oggetto nella casa diventi significativo e come la sua posizione possa acquisire un significato profondo e personale. “La nostra casa trabocca di libri e probabilmente sono io l’unica a ricordare la posizione della maggior parte” (Yalom Irvin D., Yalom Marylin, Una questione di morte e di vita, 2022, Neri Pozza Editore).
Per molti, ‘casa’ non è solo un luogo fisico, ma rappresenta l’essenza delle proprie esperienze, emozioni e ricordi. Abbandonare una casa significa lasciare indietro non solo un luogo, ma una parte significativa di sé stessi. “Questo è uno dei motivi principali per cui non intendo trasferirmi in una residenza per anziani: dare via i miei libri è troppo doloroso” (Yalom Irvin D., Yalom Marylin, Una questione di morte e di vita, 2022, Neri Pozza Editore).
Il trasferimento in una RSA implica la difficoltà di separarsi dai propri beni e ricordi, ed è un cambiamento che porta con sé una certa dose di sofferenza. Riorganizzarsi e creare una nuova routine all’interno di una struttura può sembrare come partire da zero. Ogni oggetto e ricordo ha un valore emotivo, e la sfida è accettare e adattarsi a un nuovo ambiente che potrebbe sembrare distante da quello a cui si è abituati.
Il futuro all’interno di una RSA è incerto e carico di domande: Come sarà la mia nuova vita? Chi incontrerò? A chi potrò rivolgermi per supporto? In questo contesto, il ruolo degli operatori e del personale della RSA è cruciale. Creare un ambiente che si avvicini il più possibile al concetto di ‘casa’ significa costruire relazioni e legami che rendano il nuovo ambiente accogliente e familiare.
Accogliere l’ospite, farlo sentire a suo agio e stabilire legami duraturi sono essenziali per aiutarlo a sentirsi a casa. È attraverso questo processo che una RSA può trasformarsi in una vera e propria ‘casa’ per i suoi residenti, facendo sì che si sentano rispettati e compresi nella loro nuova realtà.
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